Il Muscolo Palato-Faringeo è una struttura molto estesa che prende rapporto col velo del palato, le pareti faringee, l’esofago e la laringe. La funzione di tale muscolo è documentata soprattutto nella deglutizione ma ad oggi non esiste letteratura sull’impatto che questi ha nella fonazione.
L’ipotesi alla base di questa tesi è che il muscolo palato-faringeo abbia un ruolo fondamentale nella configurazione che il vocal tract assume quando la voce acquisisce vari gradi di “punta”.
Per chiarezza con il termine «punta» si intende una concentrazione di energia acustica intorno ai 3000 Hz dovuta al clustering delle formanti F3,F4,F5. Questo concetto, custicamente, è in parte sovrapponibile sia alla formante di canto, sia alla contrazione dello sfintere ariepiglottico che si ritrova nel twang.
La formante canora è ottenuta nel canto lirico creando un rapporto da 1 a 6 tra spazio sezionale epilaringeo e faringeo. All’interno di alcune stroboscopie su cantanti flamenco è stato notato come il palato faringeo, ancorandosi al palato molle, generi una grande apertura delle pareti faringee e dei seni piriformi, questa azione potrebbe consentire di ottenere un rapporto analogo tra spazio sezionale epilaringeo e faringeo e produrre un risultato simile.
Il twang orale è descritto come una contrazione antero-posteriore dello sfintere ariepiglottico associata a: velo palatino rialzato, laringe alta e cartilagine tiroide inclinata. Sempre durante la stroboscopia succitata è stato notato un atteggiamento simile, è quindi possibile che vi sia un rapporto tra twang e palatofaringeo che deve essere approfondito.
Autor: Archimede Pii
Experto Universitario en Método Propioceptivo Elástico (PROEL)
para el tratamiento de los trastornos de la voz
Tutor: Alfonso Borragán
9/2022
Idioma: Italiano